Il Natale nella storia

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Lo sapevate? Il Natale non sempre si è festeggiato il 25 dicembre. Prima della nascita del sole – in occasione del solstizio d’inverno, quando il sole cioè rinasce – i Romani festeggiavano i saturnali. E così i Greci festeggiavano la nascita di Dioniso e gli Egiziani quella di Horus, figlio di Osiride. Nei Paesi del nord Europa, il 25 dicembre si celebrava la venuta di Frey, figlio di Odino e di Frigga.
Con l’affermarsi del Cristianesimo la commemorazione della nascita di Gesù fu fissata dapprima al 25 aprile, poi al 25 giugno e infine al 6 gennaio. Ma i padri della Chiesa mal tolleravano il fatto che ancora si continuassero ad osservare i festeggiamenti pagani del 25 dicembre. Fu così che, nel 336, si stabilì che in quel giorno dovesse festeggiarsi la nascita del Redentore. Dapprincipio ci furono non poche perplessità anche in seno alla Chiesa. Per questo, Sant’Agostino ammoniva: «Ricordatevi che festeggiamo questo giorno, non per la nascita del sole ma per onorare Colui che lo ha creato».
Vincenzo Pìtaro
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